TORTA "SIMIL" TIRAMISU'
(dosi valide per 8/10 persone)
Ingredienti:
3 uova; una tazzina di caffé ristetto; 2 cucchiai di caffé solubile; un pizzico di sale; 125 ml. di yoghurt bianco; 2 cucchiai di granella di nocciole; 2 vasetti da 125 ml. di zucchero semolato; 3 vasetti da 125 ml. di farina "00"; 65 ml. di olio di semi; una bustina di lievito vanigliato.
Bagna:
250 ml. di acqua; 2 cucchiai di zucchero semolato; 1 dl. di liquore al caffé; 0,5 dl. di marsala.
Farcia:
500 gr. di mascarpone; 3 uova; 6/7 cucchiai di zucchero semolato; cacao amaro in polvere e riccioli di cioccolato fondente q.b.
Preparazione:
Preparate prima la base, montante le uova intere (sempre a temperatura ambiente) con lo zucchero, per almeno 20 minuti o sin quando non otterrete un composto chiaro e spumoso; unite la farina un po' per volta, amalgamate mescolando bene e solo quando questa sarà stata inglobata completamente, cominciate a mettere gli altri ingredienti sempre continando a mescolare ed aggiungendone uno nuovo solo dopo che il precedente è stato perfettamente assorbito. Non esiste un ordine esatto, l'importante è che il lievito venga aggiunto per ultimo, al fine di non ottenere una torta che si sgonfia dopo averla tirata fuori dal forno. Personalmente al composto di uova, zucchero e farina io ho fatto seguire il caffé sia quello ristretto che quello solubile; lo yoghurt con il pizzico di sale (indispensabile in quasi tutte le basi di torte altrimenti rischiate di avere un dolce troppo stucchevole); la granella di nocciole; l'olio e per ultimo come già detto il lievito. In forno già caldo a 180° per 40 minuti circa ma poiché i forni non si comportano tutti allo stesso modo, fate sempre la prova stuzzicadenti che deve uscire perfettamente asciutto.
Per la farcia invece, separare i tuorli dagli albumi, quest'ultimi vanno montati a neve fermissima; mentre i tuorli si amalgamano con lo zucchero ed il mascarpone. Una volta ottenuta una crema liscissima, unire a questa e non il contrario gli albumi, un cucchiaio alla volta ed, anche in questo caso far prima amalgamare la quantità precedente e poi man mano aggiungerne dell'altra.
Sformata la torta ed una volta fredda tagliarla a metà o in tre strati, come preferite; bagnare ogni strato con lo sciroppo ottenuto, facendo sobbollire l'acqua con lo zucchero ed i liquori per qualche minuto. (Precisazione l'alcool in cottura evapora, quindi se volete una bagna più alcolica i liquori aggiungeteli a fuoco spento allo sciroppo di zucchero; altrimenti come nel mio caso, dove ci sono anche dei bimbi metteteli durante la bollitura dell'acqua con lo zucchero, così l'aroma resta ma non la percentuale di alcool). Dopo aver imbevuto ogni strato (aiutatevi con un cucchiaio se non avete un pennello; un cucchiaio ricopre circa 3 cm2 ogni volta) mettere una generosa dose di crema spatolandola dal centro ai bordi, spolverare con del cioccolato grattuggiato; coprite con un altro strato di torta e di nuovo farcia e cioccolato. Solo sull'ultimo strato di torta quello esterno, spolverare con abbondante cacao e per finire in frigo, per almeno un giorno affinché tutti i sapori si sposino bene tra loro. Prima di mangiare la vostra torta "simil" tiramisù o tiramisù vero e proprio, ricordarsi sempre di riportarlo a temperatura ambiente.
Perché torta "simil" tiramisù e non semplicemente torta tiramisù... perché per quel che mi riguarda il tiramisù, io lo faccio solo con savoiardi o al massimo pavesini; caffé rigorosamente amaro; zucchero; uova e mascarpone ma, essendo una torta mi sono un po' sbizzarrita.
Ciao Denci,domenica ho provato a fare la torta allo zenzero come ti avevo detto, beh,il risultato estetico non è stato esaltante ma il sapore era veramente buono e particolare.Ora ho addocchiato questa nuova torta che sembra molto
RispondiEliminaallettante credo che la provero'!
Grazie per le tue idee, a presto.
Mariu' da Brescia.
Heilà Mariù, mi fa piacere che la torta allo zenzero ti sia piaciuta e di nulla, figurati. Bye bye alla prox allora.
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